Twitter nel 2017 può ancora avere un’utilità per le aziende?

Sarebbe molto semplice uscire da Twitter ed evitare di investire molte energie in uno strumento che molti ormai reputano superato. Ma perché ancora in molti continuano a lavorare sulla piattaforma di San Francisco? Questa è la domanda che i marketers e i social media manager si pongono, interrogandosi ancora sul destino del piccolo uccellino blu.

Nonostante il futuro incerto, segnato dal crollo delle utenze, ci sono dei punti che bisogna ancora sottolineare: Twitter rimane ancora oggi, dal punto di vista dei contenuti testuali, lo strumento migliore per interagire con i propri follower, similmente a quanto avviene per i contenuti fotografici con Instagram. Per molti questo elemento è l’unico motivo per cui è ancora vivo.

Senza dubbio Twitter rimane la piattaforma privilegiata per la comunicazione ufficiale di molti influencer e personaggi di spicco come i politici. Il ruolo di Twitter, rafforzato dal suo stile sobrio ed essenziale, sta virando verso quello di strumento per la comunicazione istituzionale e diretta. Più che di una rivoluzione, si può parlare di una specificazione della propria funzionalità.

Questo può spiegare il calo delle utenze, ma di certo non ne sancisce il decesso. Ma in che modo un brand può sfruttare la piattaforma? Come utilizzarla affinché nuove persone scoprino il brand e i suoi prodotti? Forse è l’ora di ammetterlo senza troppi fronzoli: Twitter non è proprio lo strumento adatto per la pubblicità aziendale.

I nuovi dati indicano che il tasso di engagment su Twitter per i brand è sotto il 0,05%. Questo in termini pratici vuol dire che un tweet generato da una pagina con 10.000 followers ottiene meno di 5 reazioni. Numeri davvero troppo bassi per una campagna di comunicazione efficace. Sono dati che non riescono nemmeno a pareggiare il numero medio di click sui banner pubblicitari a pagamento.

Quasi nessuno ormai investe realmente nella promozione su Twitter, e sembra che pian piano la piattaforma social dal passato glorioso stia scomparendo nel dimenticatoio del business. Potrà sopravvivere solamente nelle vesti di vetrina comunicativa dei personaggi pubblici?

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